Non sempre da piccoli si può scoprire di essere talentuosi, da un giorno all’altro nella vita ci si accorge di avere dei doni, è il caso di Sara Elia, figlia del noto pittore Alberto, nonostante abbia avuto la possibilità di crescere tra meravigliosi dipinti nelle mura domestiche, con un uomo, che tuttora basta concentrarsi per ritrattare figure di persone, paesaggi e splendide immagini della natura, ad un tratto dimostra di avere propensione verso la pittura, una figlia che apparentemente non abbia seguito le orme del padre, si scopre di possedere arte e talento.
Sara Elia
dopo aver conseguito gli studi superiori a Crotone si è iscritta all’
Università della Calabria a Cosenza presso la Facoltà di Lettere e Beni
culturali con indirizzo storico-artistico. Solo due anni fa dà il via ad una
sperimentazione per la pittura a olio, da piccola faceva semplicemente degli
schizzi, disegni schematici, semplicemente a matita, al massimo l’uso dei
pennelli a colori utilizzati nelle scuole.
Papà
Alberto utilizzava da sempre come laboratorio casa sua, Sara mai avrebbe
pensato di ereditare questa passione, solo successivamente, in
età adulta, ha trasformato ciò che da piccola non apparteneva oggi le
appartiene, quest’arte è totalmente entrata nella propria vita, d’altronde con
la pittura ha un motivo in più per esprimere agli altri, tutto ciò che un tempo
era solo dentro di sé. Le sue opere sono anche un modo di esprimere un nuovo
linguaggio, dove possa far emergere emozioni, sentimenti, gioia e sofferenze,
non a caso nei suoi dipinti vengono immortalati volti con diversi lineamenti.
Dall’anno 2018 ha deciso di
approfondire e seguire dei corsi di disegno e pittura dell’artista Andrea
Gallo, iniziando a partecipare ad alcune mostre, fra cui: “M.A.P Musica,
Artigiano, Pittura” a cura della Pro Loco di Cosenza, Museo all’aperto Bilotti
MAB; notte degli artisti, Castello Alarcon (San Lorenzo del Vallo); Arte Expò,
Fiera delle Arti Contemporanee, Chiostro Monumentale.