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"SA JOCÀNU ARU CURRÌUNU". REGIONE, PROVINCIA E COMUNE

"Sa jocànu a ru curriu": nel teatrino della politica, mi piace richiamare i nostri antichi detti calabresi, e questo sembra tipico...

lunedì 31 agosto 2020

ELEZIONI COMUNALI A CROTONE, ECCO PERCHE’ IL VOTO DATO ALLA MIA PERSONA PUO’ ESSERE UTILE.

Cari amici crotonesi, ho deciso di partecipare a questa competizione elettorale poiché gli amici di “ Stanchi dei soliti” me l’hanno chiesto. Essi hanno seguito le mie attività politiche che hanno riguardato non solo il mio paese, ma l’intero territorio crotonese, per ciò che, in particolare, concerne l’ambiente: parchi eolici, depurazione delle acque, impianti di smaltimento, rifiuti e discariche; tematiche che mi hanno impegnato su tutti i fronti, a partire dalle istituzioni provinciali e regionali, o presso la sede del commissariato per lo smaltimento dei rifiuti a Catanzaro per la vicenda discarica di Giammiglione nel comune di Crotone

Per avere i consensi nella città di Crotone avrei dovuto lavorare molto tempo prima, essendo io non residente e non avendo particolari legami politici in città; tuttavia voglio puntare sui cittadini che danno voto di opinione e che hanno creduto alle mie battaglie.
Pubblico alcune immagini e alcuni tutoli di giornali relativamente al mio impegno politico. Il voto dato alla mia persona può essere e, anzi, sarà una voce forte per far sentire presso le istituzioni tutte la gravità della situazione in cui versa la città di Crotone.








































domenica 30 agosto 2020

CROTONE, IL MARTIRIO CONTINUA...LA CITTA' DI PITAGORA DIVENTA CAPITALE DEI RIFIUTI.

Nella città pitagorica nessuno si è mai degnato di avviare la raccolta differenziata, (chissà perché!), ma l'umido delle altre città d'Italia viene conferito a Crotone, come nel caso del comune di Gela in Sicilia che alcuni giorni fa si è visto concedere l'autorizzazione per lo smaltimento presso i nostri impianti, in un momento in cui da noi i mucchi di spazzatura sono sparsi dappertutto, accanto ai cassonetti che traboccano. La prossima amministrazione comunale - che mi auguro sia quella di cui voglio fare parte - si occuperà seriamente della questione ambientale. Enzo Voce, anche con il mio ausilio, farà la VOCE GROSSA contro questa sciagurata politica.

mercoledì 26 agosto 2020

 

CARI CROTONESI, DOPO 40 ANNI DI POLITICA FALLIMENTARE DEI PARTITI, ECCO COME È RIDOTTA LA CITTA’.
Vediamo solo alcune problematiche ambientali:                                
✅Nelle due aree industriali dell’ex Montedison e della Pertusola, furono stoccati all’interno dello stabilimento un volume elevato di ferriti di zinco, nonostante le bonifiche tuttora giacciono sul sito 528mila tonnellate di rifiuti pericolosi come il cadmio, arsenico e piombo; il 'cubilot', ottenuto mischiando le scorie della Pertusola con la loppa d'altoforno dell'Ilva è stato utilizzato per costruire scuole e piazzali; ferriti di zinco, passano nei terreni, a continuo rischio di contaminazione delle falde.

✅Nella fascia costiera prospiciente la zona industriale, compresa tra la foce del fiume Esaro a sud e quella del fiume Passovecchio a nord. La zona demaniale è costituita dall’arenile ubicato di fronte all’area industriale della Pertusola e della ex Montedison, delimitato da un lato dalla foce del fiume Esaro e dall’altro dalla foce del torrente Passovecchio. Il tratto di costa in oggetto è interessato da smaltimento di rifiuti industriali speciali e pericolosi (ferriti di zinco e cromo, ecc.). L’area ha una dimensione complessiva di circa 87.000 metri  quadrati.
✅Due termoinceneritori al Passovecchio e una centrale turbogas nelle vicinanze.
✅Tre centrali biomasse a Crotone, Cutro e bivio Strongoli, vicini a case e terreni coltivati.
✅Deposito di ceppato di indubbia provenienza scaricati periodicamente sul porto nuovo ed al Passovecchio per alimentare le centrali biomasse, le stesse che utilizzano legna proveniente dalla Sila, provocando un serio diradamento dei nostri boschi.
✅Impianti per lo smaltimento di rifiuti pericolosi fra cui quelli ospedalieri provenienti da tutta Italia.
✅Sversamenti continui  della rete fognaria e mancanza di un’ adeguata depurazione delle acque.
✅Discariche RSU, fra cui la mega discarica di Columbra, che accolto rifiuti dall’intera Calabria e mezza Italia. Gli ultimi invasi autorizzati a Giammiglione e Santa Marina di Scandale.
✅Discariche in località Tufolo e Farina- da sempre prive di presidi ambientali (quali barriere di fondo, opere di captazione del percolato, sistemi di smaltimento acqua superficiali, ecc.) con un grande volume di rifiuti speciali, RSU, fanghi di depurazione civile e rifiuti alluvionali (alluvioni 1996), rappresentano un forte pericolo d’inquinamento sull’area circostante. Solo l’invaso di Tufolo copre una superficie di 7 ettari e si trova a circa 4 km. a sud di Crotone. Lo sversamento iniziò dal 1975, i cui rifiuti abbancati hanno un volume stimato pari a circa 1 milione di metri cubi costituiscono un rilevato alto circa 20 metri, le cui scarpate presentano problemi di stabilità. La tipologia dei rifiuti abbancati è la seguente: speciali, rifiuti solidi urbani, fanghi di depurazione civile, rifiuti provenienti dall’alluvione del 1996. Si sospetta la presenza di rifiuti sanitari e pericolosi, in quasi mezzo secolo l’invaso è stato semplicemente messo in sicurezza, ed ora non ha un minimo di protezione.
“ Dulcis in fundo “: autorizzazione ad un impianto di rigassificazione del gas naturale in località Gabella di Crotone, e permessi concessi alla trivellazione per il gas e il petrolio a largo della nostra costa.
Questa è parte della grave e disastrata questione ambientale crotonese, senza parlare delle altre infinite problematiche della città di Pitagora. Pur essendo transitati diversi fondi per la bonifica, sono stati più quelli utilizzati per le attività a scopi clientelari e politici. 

Mi candido nel Consiglio Comunale di Crotone con il Gruppo "Stanchi dei soliti" e con Enzo Voce sindaco, perché credo che si possa un serio contributo alla crescita per una politica sana, che fino a oggi è stata fallimentare, 40 anni di devastazioni, finalmente si può iniziare dalle cose che contano.

♦️QUESTA VOLTA PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO APRITE GLI OCCHI !♦️


martedì 25 agosto 2020

 Bravo il nostro Vincenzo Carvelli con la preparazione del suo film  "La terra di nessuno",  mediante il quale evidenzierà la problematica relativa all'inquinamento del nostro territorio.

Un titolo azzeccato per una territorio che sembra veramente abbandonato a un triste destino.

Complimenti!

lunedì 24 agosto 2020

CORONAVIRUS, DURO COLPO ALLA CULTURA: LE BANDE MUSICALI RISCHIANO L'ESTINZIONE.


Le attività delle bande musicali in Italia hanno rappresentato per oltre un secolo e mezzo la nostra cultura, i primi complessi bandistici sono nati nel nostro paese, in particolare nel sud Italia, in Calabria, e non di meno nel Crotonese. Scandale vanta una lunga tradizione, seppur interrotta nel tempo, un gruppo scandalese nasceva fra i primi d'Italia, 1867. 
Per i piccoli centri rappresenta uno dei più importanti presidi di aggregazione e di legalità, un grande patrimonio socio-culturale, punto di partenza per i ragazzi che intendano avviare una professione musicale. Una realtà duramente colpita dall’emergenza Covid-19, che fino ad oggi le istituzioni non hanno tenuto in considerazione le difficoltà per reggersi ancora in piedi, non potendo studiare insieme nelle sale e non potendo partecipare alle feste, agli eventi cittadini.L'Italia non può fare a meno dei complessi bandistici, dove ancora c'è il contatto fra le gerazioni e le  varie classi sociali, i cui componenti spesso lavorano insieme tra professionisti e dilettanti che per la prima volta si cimentano con uno strumento musicale.

martedì 18 agosto 2020

UN GIOVANE RAPPER DI SCANDALE

   









LIL BENZOS, è Alberto Lettieri, il giovane rapper di Scandale, mi sorprende con un nuovo pezzo, ma ne fa uno al giorno!?Gli auguro di apparire presto sugli schermi televisivi.Ascoltate cliccando sul link: https://youtu.be/wi9zExKYkCg


domenica 16 agosto 2020

 Apprendo una triste notizia che mi ha particolarmente sconvolto, ci lascia Giovanni Girimonti, stroncato da un infarto. Una persona semplice e umile, laboriosa e tanta devota alla Madonna. Lo ricordo durante le feste che organizzavo in onore della Beata Vergine per il suo costante impegno, nei venerdì antecedenti la Pasqua con le candide vesti, il capo coperto dalla corona di spine e le spalle pronte per il transito dell'Addolorata nelle vie del paese. Addio amico mio! La Madre Santissima ti ha già procurato un degno posto in cielo.

sabato 15 agosto 2020

DISCARICHE DI RIFIUTI, LE STORIE RACCONTATE SOLO E SEMPRE DA UN SOLO VERSO




 Mi permetto di esprimere alcune (alcune !!) mie riflessioni in merito alla vicenda delle discariche sul nostro famigerato territorio, dopo tanto tempo in cui ho voluto rimanere nel silenzio, dopo l’impossibilità di proseguire con il mio mandato amministrativo. Quando si parla di discariche mi si ribolle il sangue, soprattutto quando alcuni giornali locali continuano a parlare della vicenda attribuendo meriti a piacimento e demeriti sempre a chi si è prodigato su tutti i fronti. Le autorizzazioni concesse per le discariche alcune testate le attribuiscono solo all’operato della Regione Calabria, come se le amministrazioni locali non avessero gli strumenti per far sentire le proprie ragioni, ostacolare le decisioni calate dall’alto, sbattere i pugni, ed, eventualmente, mobilitare la popolazione e creare dibattito massiccio, oltre a impugnare i provvedimenti con azioni legali più efficaci. Cose che difficilmente nella mia comunità potrò più fare, quando spesso ho rischiato il linciaggio mediatico da finti ambientalisti.

Personalmente, contro la discarica di Giammiglione, ho contribuito alla presa di serie posizioni mobilitando l’intero territorio, sempre in prima linea; stessa cosa per la discarica di Santa Marina, prima da presidente di un’associazione ambientalista e poi da sindaco. Nelle varie Conferenze di Servizi presso la regione Calabria ho ottenuto sempre che venissero concesse autorizzazioni negative: mi meraviglia oggi come possa accadere il contrario. Comunque sia, sotto la mia amministrazione non venne concessa nessuna autorizzazione. Ricordo le lunghe telefonate intercorse con l’assessorato all’ambiente, anche con lo stesso Governatore, perché tenessero conto del parere dell’intera popolazione scandalese. E non si può dire certo che la giunta Oliverio fosse una giunta politicamente a me vicina.
La chiudo qui, voglio, però, che si continui a leggere questa missiva per rammentare a tanti cittadini e a certa stampa alcuni momenti amari della mia attività politica in cui tanti non sono stati al mio fianco, vuoi per disinteresse vuoi per altro, inclusi anche membri che oggi appartengono a quest’amministrazione comunale: molti fanno finta di niente. Perché esiste questa mentalità? Perché questa inaffidabile e disinformante stampa che non la racconta tutta? Persino quando ignoti hanno sparato alla porta della mia abitazione, per motivi che non sono certo legati alla scaramuccia col vicino di casa.
Proprio perché al centro della mia attività politica vi era la difesa dell’ambiente e l’attenzione verso nuovi processi di trasformazione ecosostenibile dei rifiuti organici, feci un progetto per la realizzazione di un impianto di compostaggio nel territorio comunale. I vantaggi: assenza di emissioni nocive nell'atmosfera, recupero significativo, anche se parziale, dei rifiuti, positiva influenza del compost sulla struttura del suolo, distruzione di germi patogeni mediante processi chimici, possibilità di ricavare concime gratuito per gli agricoltori, energia elettrica da fonti non inquinanti (quali sono, invece, i tradizionali combustibili fossili), riduzione totale o considerevole delle imposte per lo smaltimento (cfr. all.45/46), e poi occupazione di alcuni giovani che avrebbero avuto la possibilità di lavoro in un periodo in cui nei diversi settori trovano porte chiuse.
Ciò, è di non poca importanza, poiché, nella mia posizione di “soggetto scomodo”, nonché nel suo esser voce “fuori dal coro” delle gerarchie istituzionali, gli è stato fatto il regalo di non presentare lista alle elezioni comunali del 2018. Credete che il tutto sia finito con qualche minaccia presentata ai suoi candidati? Nel curriculum posso annoverare persino pesanti vessazioni negli ambiti e nelle sedi in cui frequento le mie giornate. Chiudo il breve racconto di una lunga attività amministrativa nella piena convinzione che in tanti leggono e condividono la mia tesi, ma non tutti hanno il coraggio di approvare in maniera palese, chi lo farà (spero che non siano in pochi..) dimostra di avere libertà e senso di riscatto di un territorio veramente martoriato e messo ai margini.
N.B. nella foto una delle mie manifestazioni contro la discarica nell'anno 2010.

sabato 1 agosto 2020

SEMPRE PENALIZZATI GLI ABITANTI DELLA FASCIA JONICA CALABRESE. SI VERGOGNI L'INTERA CLASSE POLITICA CALABRESE.

Politici ingrati quelli calabresi, che hanno sempre maltrattato l'intera fascia Jonica, tuttora i nuovi progetti escludono questo martoriato territorio per favorire l'area tirrenica.
La parlamentare 5 stelle, Elisabetta Barbuto, ha posto un'interrogazione al Governo, spero che sia accolta per dare dignità ad un terrotorio su cui si transita una strada definita per l'appunto " Strada della morte".