La messa tradizionale in latino dovrebbe continuare a esistere nella Chiesa di Roma, trovo assurde le decisioni di questo Pontefice, che dovranno farci seriamente riflettere, visto che, fra l'altro, si dichiara non vicario di Cristo. A mio avviso, i repentini cambiamenti della nostra bimillenaria dottrina cattolica, allontanano sempre di più i fedeli. Mi dispiace come nella terra, culla del cristianesimo nel mondo, non si contrastino assurde decisioni come il divieto di celebrare in " Vetus Ord", mentre resiste nei luoghi dove i cristiani sono perseguitati, per esempio, i vescovi di Hong Kong, hanno scelto di non fare alcun cambiamento riguardo alla celebrazione della Messa in latino nella loro diocesi.
..E qui in Italia? Altro che terra di santi, oggi sembra satana a occupare ciò che Dio ha benedetto. Il motu proprio del papa non regola nessuna forma della Messa, ma è l'evidente tentativo di far sparire il rito latino nella chiesa di Roma. Un'altra "mazzata" di ciò che aveva ripristinato papa Benedetto XXVI, il quale desiderava un ritorno alle origini per riprendere un cammino contro ogni forza del male di questa terra.
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