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mercoledì 16 gennaio 2019

LA REGIONE DA’ IL VIA LIBERA ALLA DISCARICA DI SANTA MARINA: IL COMUNE CHE FA?


A Scandale maggioranza e opposizione, sindaci ed ex sindaci, in un silenzio tombale hanno lasciato che la Regione Calabria desse il via libera alla ditta Ecolsystema per la realizzazione della discarica di Santa Marina. E qualche membro dell’amministrazione comunale, insieme a qualcuno ca si mancia ra vrasciola, osa andare in giro a dire che “ Pingitore non ha lasciato niente sul tavolo”. Pingitore ha lascito una relazione curata da egregi avvocati e ha presenziato personalmente a tutte le Conferenze dei servizi aventi come tema la realizzazione della DISCARICA DI SANTA MARINA, tenendosi in contatto – chiamandoli telefonicamente – con l’Assessore all’Ambiente ed il Presidente della Regione Calabria, con gli esponenti del Comune e della Provincia di Crotone. Dopo 8 mesi, chi è al governo del Comune SE NE ASSUMA la responsabilità.

Nella veste di sindaco esprimevo, come dicevo, parere negativo in tutte le Conferenze dei Servizi, l’ultima delle quali si teneva in regione nel mese di novembre 2017, dove esprimevo un secco NO, Ribadivo parere negativo subito dopo, il 9 gennaio 2018, nell’incontro dei sindaci tenutosi nella sala consigliare del comune di Crotone, in occasione della costituzione del nuovo ATO 3 provinciale dei rifiuti. In quella data il sindaco ero io e non Antonio Barberio il sindaco, come erroneamente ha registrato la Gazzetta del sud sull’articolo apparso il 13 gennaio scorso, lo voglio rammentare ad un noto apicoltore, che in quella serata il mio dissenso gli è stato comunicato all'istante da esponenti politici crotonesi.
Quel giorno, nel prendere la parola, pronunciavo la mia contrarietà. Seguiva subito la votazione, dalla quale emergeva un netto dissenso alla discarica: TUTTI i sindaci della provincia di Crotone votavano la mia proposta.
Va ricordato, inoltre, che il Consiglio Regionale della Calabria nella seduta del 16 febbraio 2016 deliberava la proposta del governatore Oliverio, con la quale le istituzioni si impegnavano a realizzare l’obiettivo ZERO DISCARICHE. Se non si riesce a far valere una prescrizione della Regione Calabria, vuol dire che o non si ha voglia oppure si è fessi.
 Pongo una domanda una al Presidente dell’ATO 3 Crotone, nella persona del sindaco di Crotone, Ugo Pugliese: cosa ne è stato del parere contrario votato in data 9 gennaio 2018? Un anno votiamo affermativamente ed un anno negativamente?
Pongo un’altra domanda al Presidente della Regione Calabria, Oliverio: cosa significa DISCARICHE ZERO se poi le concessioni sono ugualmente concesse?
Una domanda all’Amministrazione Comunale, nella persona del Sindaco Antonio Barberio, da cittadino ed ex sindaco. Cosa facciamo? Lasciamo che il nostro territorio veda sorgere discariche? Lasciamo che i terreni di Santa Marina su cui i nostri agricolotori coltivano e su cui i nostri allevatori fanno pascolare i loro bovini regalandoci i eccellenti prodotti caseari vedano mettersi a rischio salute e qualità? Non esiste tergiversare. Bisogna dire NO. Se non c’è più possibilità, i primi a scendere in piazza dovete essere voi. Ve lo chiede la vostra COSCIENZA di padri, gli elettori che vi hanno VOTATO, e la Comunità di Scandale intera.


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