La società “Maio Guglielmo Srl” riparte alla ricarica per realizzare una discarica di rifiuti pericolosi e non, in località Giammiglione di Crotone, al confine di Scandale.
Non sono bastate 20 anni di lotte contro questo invaso, i vari dinieghi ricevuti, puntualmente, però, la ditta abbruzzese ci riprova (ma perché non se la costruisce in Abruzzo...?).
A voglia a contrastare e ad acquisire pareri negativi, a voglia a ribadire che Crotone non può più ricevere rifiuti in quanto il territorio ha fin troppo dato. La ditta ci riprova e basta! Come si dice da noi: "torna u ciucciu ari vruacculi".
Presto ci sarà una Conferenza dei servizi istruttoria da parte della Regione per valutare lo studio idraulico e idrogeologico redatto dalla società “Maio Guglielmo Srl”. Gli abruzzesi hanno preparato nuovi elaborati.
Ora toccherà all’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino meridionale dare parere sulla fattibilità o meno del progetto.
Nella Conferenza parteciperanno tecnici comunali e provinciali, ATO dei rifiuti, Arpacal, Soprintendenza delle Belle arti e paesaggio, Azienda sanitaria provinciale, il dipartimento Agricoltura e risorse agroalimentari della Regione.
La nostra Amministrazione guidata dal sindaco, Vincenzo Voce, ha più volte espresso contrarietà, deliberando ad unanimità una mia mozione che presentai all'Assise cittadina il 22 novembre 2021. La Provincia presieduta da Sergio Ferrari e tutte le altre istituzioni fino a oggi hanno espresso sempre diniego.
IO SONO STATO CONTRO E SEMPRE LO RIMARRÒ.
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