Cari amici, nella piena consapevolezza che la mia esternazione stamattina non piacerà a tutti e che le antipatie nei miei confronti aumenteranno, ho deciso - non posso farci niente, sono fatto così – di METTERCI LA FACCIA! Non sono capace di portare la maschera pirandelliana o di nascondermi dietro un dito, far finta di niente.
I progetti di costruzione delle varie DISCARICHE avanzati non portano benessere; tutti sappiamo ma bisogna tacere. Occorrerebbe una seria e attenta riflessione, ma si preferisce minimizzare o far finta di niente. L’argomento è troppo delicato per la comunità scandalese e crotonese che vedrà sulla propria pelle le conseguenze terribili di queste idee scellerate che metteranno a rischio il futuro dei nostri giovani, la salute nostra e dei nostri figli, proprio noi che patiamo e soffriamo il presente su una terra martoriata e ostile alle proprie esigenze primarie.
Come sapete la mia faccia è raggiante e sorridente, ma oggi non posso che offrire un’immagine diversa, che mostri chiaramente il mio cruccio dal profondo del cuore. Non avrei mai immaginato che dopo lunghe battaglie decennali a favore dell’ambiente si potessero presentare le solite problematiche, come se il destino di queste terre fosse quello di discarica d’Italia.
La politica di questo territorio è già stata segnata; è una strategia voluta, un accanimento a tutti i costi volto a tagliare tutte le vie di comunicazioni marittime, aeree, ferroviarie, stradali. L’azzeramento totale della mobilità porta il territorio crotonese al totale isolamento e nello stesso tempo fa proliferare investimenti non graditi all’ambiente e alla salute dei cittadini.
Lo so che non tutti ci mettono la faccia, lo vedrete da questo post. in tanti si terranno alla larga per diversi motivi. Tuttavia, se qualcuno tra coloro che in questo paese sono convinti che costruire discariche sia un’opportunità volesse riferirci quali siano i benefici e le ricadute in termini positivi sul territorio, venga pure a parlarci così cambieremo idea, altrimenti rimanga con la sua maschera in un mondo chiuso, falso e nero, il mondo che i nostri padri e nonni già definivano come “mundu di ammascarati”.
I progetti di costruzione delle varie DISCARICHE avanzati non portano benessere; tutti sappiamo ma bisogna tacere. Occorrerebbe una seria e attenta riflessione, ma si preferisce minimizzare o far finta di niente. L’argomento è troppo delicato per la comunità scandalese e crotonese che vedrà sulla propria pelle le conseguenze terribili di queste idee scellerate che metteranno a rischio il futuro dei nostri giovani, la salute nostra e dei nostri figli, proprio noi che patiamo e soffriamo il presente su una terra martoriata e ostile alle proprie esigenze primarie.
Come sapete la mia faccia è raggiante e sorridente, ma oggi non posso che offrire un’immagine diversa, che mostri chiaramente il mio cruccio dal profondo del cuore. Non avrei mai immaginato che dopo lunghe battaglie decennali a favore dell’ambiente si potessero presentare le solite problematiche, come se il destino di queste terre fosse quello di discarica d’Italia.
La politica di questo territorio è già stata segnata; è una strategia voluta, un accanimento a tutti i costi volto a tagliare tutte le vie di comunicazioni marittime, aeree, ferroviarie, stradali. L’azzeramento totale della mobilità porta il territorio crotonese al totale isolamento e nello stesso tempo fa proliferare investimenti non graditi all’ambiente e alla salute dei cittadini.
Lo so che non tutti ci mettono la faccia, lo vedrete da questo post. in tanti si terranno alla larga per diversi motivi. Tuttavia, se qualcuno tra coloro che in questo paese sono convinti che costruire discariche sia un’opportunità volesse riferirci quali siano i benefici e le ricadute in termini positivi sul territorio, venga pure a parlarci così cambieremo idea, altrimenti rimanga con la sua maschera in un mondo chiuso, falso e nero, il mondo che i nostri padri e nonni già definivano come “mundu di ammascarati”.
Venga a dirci che la discarica porta benefici. Non sappiamo che farcene: la salute nostra e della nostra terra vale più di ogni promessa fatta di degrado, distruzione di potenzialità agricole, e quant'altro che il Creatore ci ha donato.
Nessun commento:
Posta un commento