Una canzone che non è solo melodia, ma un viaggio emozionale che affonda le radici nel cuore della Calabria. È un inno d’amore per una terra che, anche da lontano, continua a pulsare dentro di noi. Luigi Bomparola, accompagnato dalla maestria del nostro Gianni Carvelli alla chitarra e Giuseppe Carvelli alla fisarmonica, ha saputo catturare l'essenza di Scandale e dei suoi abitanti, di quelle storie di emigrati di chi parte e di chi rimane, di chi ha lasciato un pezzo di sé in questo angolo di mondo.
Le note si intrecciano con i ricordi, evocando immagini di strade, piazze e vie cittadine (mancano quelle storiche), di paesaggi mozzafiato e di volti. Ogni accordo racconta di un legame profondo, un amore incondizionato per le tradizioni, per la cultura e per la comunità che, nonostante la distanza, continua a vivere nel cuore di chi ha scelto di emigrare.
La canzone di Luigi prettamente calabrese ci invita a riflettere su ciò che significa appartenere a un luogo, su come la distanza possa amplificare il desiderio di tornare indietro, di ritrovare le proprie radici, di riabbracciare la propria gente.
In ogni nota, in ogni parola, c'è una lacrima, l’amore per la Calabria, per la sua Scandale. Un canto di nostalgia, di speranza e di identità.
Complimenti Luigi, avanti così!
https://youtu.be/fZCiBV-19Xk?si=1QBybQV4L5aByvoQ
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