Interrogazione RISPOSTA ORALE per il prossimo Consiglio comunale
Al sig. sindaco
Ing. Vincenzo Voce
Oggetto: Segnalazioni
di problemi e disagi presso la piscina olimpionica Comunale sita in Via G.
paolo II Crotone
Premesso che, con la determina dirigenziale del 15/10/2021, avente come oggetto
“Affidamento in concessione della piscina olimpionica comunale sita in via G.
Paolo II. CIG: 88559701A3. Aggiudicazione definitiva, ex art. 32 del d.lgs n.
50/2016, al R.T, il Comune di Crotone ha assegnato la gestione dell’impianto
all’unico soggetto che ha partecipato, composto da due società:
- ASD
RARI NANTES/L.AUDITORECROTONE (Mandataria);
- ASD KROTON NUOTO – CROTONE (Mandante)”.
Ritenuto, che la promozione dello sport riveste un ruolo fondamentale come strumento di inclusione, aggregazione e socializzazione, e che l’impianto di Crotone ha sempre promosso la diffusione della cultura sportiva sul territorio cittadino e provinciale, riconoscendo nello sport un motore di crescita per i giovani, sia in età scolare sia oltre. Lo sport è un potente mezzo di prevenzione contro ogni forma di discriminazione, aiuta a sviluppare competenze, favorisce il benessere psico-fisico, crea spazi di socializzazione e sana aggregazione.
Per la città di Crotone, da sempre,
la promozione della cultura dello sport è fondamentale e rappresenta uno
strumento chiave per favorire la crescita delle competenze dei giovani, sia in
età scolare che oltre. Ancor di più il nuoto, che svolge un ruolo unico nel
favorire interventi mirati all’inserimento dei giovani in pratiche che
promuovono il benessere personale, creando ampi spazi di socializzazione,
aggregazione e stili di vita sani. Rappresenta una risposta efficace ai
problemi strutturali che alimentano l’abbandono scolastico precoce. Tra
l’altro, il comune è l’ente che deve intervenire in ogni causa extrascolastica,
promuovendo una prevenzione seria e condivisa.
Considerato, che si apprende dalla stampa locale, gli appelli di
alcuni cittadini affinché il mondo politico e le istituzioni intervengano su
una situazione ormai incandescente tra i gestori del servizio, sembra che vi
sia una contesa gestionale senza fine, che si diffonde su tutti i mezzi di
comunicazione. Questa disputa oscura la morale sportiva della città e mette in
ombra anche l’ente che è titolare dell’impianto.
Non si conoscono ancora le motivazioni, ma la diatriba si intensifica di giorno in giorno, diventando motivo di scontro. A pagarne le conseguenze sono soprattutto i più piccoli, che si trovano a perdere il diritto allo sport. È stato infatti registrato che alcuni giovani devono allenarsi in mare aperto, tra correnti e altri disagi, o sono costretti a spostarsi nelle province vicine per poter praticare le proprie attività sportive.
Visto l'articolo 43 del Testo Unico degli Enti Locali (T.U.E.L.), che attribuisce espressamente al Consiglio Comunale la competenza in materia di organizzazione dei pubblici servizi e di affidamento di attività o servizi mediante convenzione, si evidenzia come sia fondamentale che l'ente locale garantisca un’efficace gestione di tali servizi al fine di soddisfare le legittime aspettative dei cittadini. In particolare, la continuità rappresenta un elemento imprescindibile per assicurare il benessere e la qualità della vita della comunità, specialmente, in questo caso che riguarda la formazione di bambini e ragazzi.
Il sottoscritto, al fine di ottenere risposte chiare, tempestive e trasparenti, interroga il Sindaco e la Giunta per conoscere la situazione attuale e gli eventuali provvedimenti adottati al fine di garantire un servizio efficiente e ripristinare la normalità.
Crotone, 10.07.2025 Consigliere IGINIO PINGITORE
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