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giovedì 10 luglio 2025

PROBLEMI E DISAGI PRESSO LA PISCINA OLIMPIONICA DI CROTONE, PRESENTATA INTERROGAZIONE AL SINDACO.

In questi giorni, in città, è in atto una forte protesta riguardo alla gestione della piscina olimpionica, come si apprende da più fronti della stampa locale e dagli innumerevoli appelli di alcuni cittadini affinché il mondo politico e le istituzioni intervengano su una situazione che, a detta loro, appare ormai incandescente. Sembra che vi sia una contesa gestionale senza fine, che si diffonde sempre di più a macchia d’olio. Tra questi, è emerso che un genitore dei ragazzi iscritti, ha inviato addirittura una lettera aperta al Ministro dello Sport, Andrea Abodi, denunciando l'impossibilità di accedere nella piscina comunale di Crotone.

Io, da consigliere comunale di questa città, non potevo non prendere un’iniziativa al fine di trovare una soluzione, visto che la piscina olimpionica è di proprietà comunale e le continue agitazioni non fanno altro che oscurare la morale sportiva della città, mettendo in ombra anche l’ente titolare dell’impianto. Non si conoscono ancora le motivazioni specifiche, ma la diatriba si intensifica di giorno in giorno, diventando motivo di scontro.  

A pagarne le conseguenze sono soprattutto i più piccoli, che si trovano a perdere il diritto allo sport, e soprattutto il disagio che complica anche la vita ai genitori dei ragazzi, che vedono costretti i propri figli ad allenarsi in mare aperto, tra correnti e rischi vari, o spostarsi addirittura presso gli impianti in altre province dellaregione.

Lo sport in città riveste un ruolo fondamentale come strumento di inclusione, aggregazione e socializzazione, e che la piscina ha sempre promosso la diffusione della cultura sportiva sul territorio cittadino e provinciale, riconoscendo nello sport un motore di crescita per i giovani, sia in età scolare sia oltre, e che rappresenta, soprattutto, un potente mezzo di prevenzione contro ogni forma di discriminazione, favorendo il benessere psico-fisico negli spazi di alta socializzazione e sana aggregazione.

Pertanto, alla luce dei fatti, oggi, 10.07.2025, nella qualità di membro del Consiglio comunale, che ha competenza in materia di organizzazione dei pubblici servizi e di affidamento di attività, si evidenzia come sia fondamentale che l'ente locale garantisca un’efficace gestione di tali servizi al fine di soddisfare le legittime aspettative dei cittadini. In particolare, la continuità, che rappresenta l’elemento imprescindibile per assicurare il benessere e la qualità della vita della comunità, specialmente, in questo caso che riguarda la formazione di bambini e ragazzi. Pertanto, ho inoltrato un’interrogazione al sindaco e la Giunta per conoscere la situazione attuale e gli eventuali provvedimenti adottati al fine di garantire un servizio efficiente e ripristinare la normalità, e soprattutto scongiurare un’eventuale ipotesi di chiusura permanente  dell’impianto.



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