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"SA JOCÀNU ARU CURRÌUNU". REGIONE, PROVINCIA E COMUNE
"Sa jocànu a ru curriu": nel teatrino della politica, mi piace richiamare i nostri antichi detti calabresi, e questo sembra tipico...

sabato 31 ottobre 2020
MONS.VIGANO' SCRIVE UN' INQUIETANTE LETTERA A TRUMP SULLE GRAVI SORTI DEL MONDO.
Come ho avuto modo di scriverLe nella mia Lettera dello scorso giugno,
questo momento storico vede schierate le forze del Male in una battaglia senza
quartiere contro le forze del Bene; forze del Male che sembrano potenti e
organizzate dinanzi ai figli della Luce, disorientati e disorganizzati,
abbandonati dai loro capi temporali e spirituali.
Sentiamo moltiplicarsi gli attacchi di chi vuole demolire le basi stesse
della società: la famiglia naturale, il rispetto per la vita umana, l’amore per
la Patria, la libertà di educazione e di impresa. Vediamo i capi delle Nazioni
e i leader religiosi assecondare questo suicidio della cultura occidentale e
della sua anima cristiana, mentre ai cittadini e ai credenti sono negati i
diritti fondamentali, in nome di un’emergenza sanitaria che sempre più si
rivela come strumentale all’instaurazione di una disumana tirannide senza
volto.
Un piano globale, denominato Great
Reset, è in via di realizzazione. Ne è artefice un’élite che vuole
sottomettere l’umanità intera, imponendo misure coercitive con cui limitare
drasticamente le libertà delle persone e dei popoli. In alcune nazioni questo
progetto è già stato approvato e finanziato; in altre è ancora in uno stadio
iniziale. Dietro i leader mondiali, complici ed esecutori di questo progetto
infernale, si celano personaggi senza scrupoli che finanziano il World Economic Forum e l’Event 201, promuovendone l’agenda.
Scopo del Great Reset è
l’imposizione di una dittatura sanitaria finalizzata all’imposizione di misure
liberticide, nascoste dietro allettanti promesse di assicurare un reddito
universale e di cancellare il debito dei singoli. Prezzo di queste concessioni
del Fondo Monetario Internazionale dovrebbe essere la rinuncia alla proprietà
privata e l’adesione ad un programma di vaccinazione Covid-19 e Covid-21
promosso da Bill Gates con la collaborazione dei principali gruppi
farmaceutici. Aldilà degli enormi interessi economici che muovono i promotori
del Great Reset, l’imposizione della
vaccinazione si accompagnerà all’obbligo di un passaporto sanitario e di un ID
digitale, con il conseguente tracciamento dei contatti di tutta la popolazione
mondiale. Chi non accetterà di sottoporsi a queste misure verrà confinato in
campi di detenzione o agli arresti domiciliari, e gli verranno confiscati tutti
i beni.
Signor Presidente, immagino che questa notizia Le sia già nota: in alcuni
Paesi il Great Reset dovrebbe
essere attivato tra la fine di quest’anno e il primo trimestre del 2021. A tal
scopo, sono previsti ulteriori lockdown,
ufficialmente giustificati da una presunta seconda e terza ondata della
pandemia. Ella sa bene quali mezzi siano stati dispiegati per seminare il
panico e legittimare draconiane limitazioni delle libertà individuali,
provocando ad arte una crisi economica mondiale. Questa crisi serve per rendere
irreversibile, nelle intenzioni dei suoi artefici, il ricorso degli Stati al Great Reset, dando il colpo di grazia a un mondo
di cui si vuole cancellare completamente l’esistenza e lo stesso ricordo. Ma
questo mondo, Signor Presidente, porta con sé persone, affetti, istituzioni,
fede, cultura, tradizioni, ideali: persone e valori che non agiscono come
automi, che non obbediscono come macchine, perché dotate di un’anima e di un
cuore, perché legate tra loro da un vincolo spirituale che trae la propria
forza dall’alto, da quel Dio che i nostri avversari vogliono sfidare, come
all’inizio dei tempi fece Lucifero con il suo «non
serviam».
Molti – lo sappiamo bene – considerano con fastidio questo richiamo allo
scontro tra Bene e Male, l’uso di toni “apocalittici”, che secondo loro
esasperano gli animi e acuiscono le divisioni. Non c’è da stupirsi che il
nemico si senta scoperto proprio quando crede di aver raggiunto indisturbato la
cittadella da espugnare. C’è da stupirsi invece che non vi sia nessuno a
lanciare l’allarme. La reazione del deep
state a chi denuncia il suo piano è scomposta e incoerente, ma
comprensibile. Proprio quando la complicità dei media mainstream era riuscita a rendere quasi
indolore e inosservato il passaggio al Nuovo Ordine Mondiale, vengono alla luce
inganni, scandali e crimini.
Fino a qualche mese fa, sminuire come «complottisti» coloro che
denunciavano quei piani terribili, che ora vediamo compiersi fin nei minimi
dettagli, era cosa facile. Nessuno, fino allo scorso febbraio, avrebbe mai
pensato che si sarebbe giunti, in tutte le nostre città, ad arrestare i
cittadini per il solo fatto di voler camminare per strada, di respirare, di
voler tenere aperto il proprio negozio, di andare a Messa la domenica. Eppure
avviene in tutto il mondo, anche in quell’Italia da cartolina che molti
Americani considerano come un piccolo paese incantato, con i suoi antichi monumenti,
le sue chiese, le sue incantevoli città, i suoi caratteristici villaggi. E
mentre i politici se ne stanno asserragliati nei loro palazzi a promulgare
decreti come dei satrapi persiani, le attività falliscono, chiudono i negozi,
si impedisce alla popolazione di vivere, di muoversi, di lavorare, di pregare.
Le disastrose conseguenze psicologiche di questa operazione si stanno già
vedendo, ad iniziare dai suicidi di imprenditori disperati, e dai nostri figli,
segregati dagli amici e dai compagni per seguire le lezioni davanti a un
computer.
Nella Sacra Scrittura, San Paolo ci parla di «colui che si oppone» alla
manifestazione del mistero dell’iniquità,
il kathèkon (2Tess 2, 6-7). In
ambito religioso, questo ostacolo è la Chiesa e in particolare il Papato; in
ambito politico, è chi impedisce l’instaurazione del Nuovo Ordine Mondiale.
Come ormai è evidente, colui che occupa la Sede di Pietro fin dall’inizio
ha tradito il proprio ruolo, per difendere e promuovere l’ideologia globalista,
assecondando l’agenda della deep
church, che lo ha scelto dal suo gremio.
Signor Presidente, Ella ha chiaramente affermato di voler difendere la
Nazione, One Nation under God, le
libertà fondamentali, i valori non negoziabili oggi negati e combattuti. È Lei,
Caro Presidente, «colui che si oppone» al deep
state, all’assalto finale dei figli delle tenebre.
Per questo occorre che tutte le persone di buona volontà si persuadano
dell’importanza epocale delle imminenti elezioni: non tanto per questo o quel
punto del programma politico, quanto piuttosto perché è l’ispirazione generale
della Sua azione che meglio incarna – in questo particolare contesto storico –
quel mondo, quel nostro mondo, che si vorrebbe cancellare a colpi di lockdown. Il Suo avversario è anche il nostro:
è il Nemico del genere umano, colui che è «omicida sin dal principio» (Gv 8,
44).
Attorno a Lei si riuniscono con fiducia e coraggio coloro che La
considerano l’ultimo presidio contro la dittatura mondiale. L’alternativa è
votare un personaggio manovrato dal deep state,
gravemente compromesso in scandali e corruzione, che farà agli Stati Uniti ciò
che Jorge Mario Bergoglio sta facendo alla Chiesa, il Primo Ministro Conte
all’Italia, il Presidente Macron alla Francia, il Primo Ministro Sanchez alla
Spagna, e via dicendo. La ricattabilità di Joe Biden – al pari di quella dei
Prelati del “cerchio magico” vaticano – consentirà di usarlo
spregiudicatamente, consentendo a poteri illegittimi di interferire nella
politica interna e negli equilibri internazionali. È evidente che chi lo
manovra ha già pronto uno peggiore di lui con cui sostituirlo non appena se ne
presenterà l’occasione.
Eppure, in questo quadro desolante, in questa avanzata apparentemente
inesorabile del «Nemico invisibile», emerge un elemento di speranza. L’avversario
non sa amare, e non comprende che non basta assicurare un reddito universale o
cancellare i mutui per soggiogare le masse e convincerle a farsi marchiare come
capi di bestiame. Questo popolo, che per troppo tempo ha sopportato i soprusi
di un potere odioso e tirannico, sta riscoprendo di avere un’anima; sta
comprendendo di non esser disposto a barattare la propria libertà con
l’omologazione e la cancellazione della propria identità; sta iniziando a
capire il valore dei legami familiari e sociali, dei vincoli di fede e di
cultura che uniscono le persone oneste. Questo Great
Reset è destinato a fallire perché chi lo ha pianificato non capisce
che ci sono persone ancora disposte a scendere nelle strade per difendere i
propri diritti, per proteggere i propri cari, per dare un futuro ai propri
figli. L’inumanità livellatrice del progetto mondialista si infrangerà
miseramente dinanzi all’opposizione ferma e coraggiosa dei figli della Luce. Il
nemico ha dalla sua parte Satana, che non sa che odiare. Noi abbiamo dalla
nostra parte il Signore Onnipotente, il Dio degli eserciti schierati in
battaglia, e la Santissima Vergine, che schiaccerà il capo dell’antico
Serpente. «Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi?» (Rm 8, 31).
Signor Presidente, Ella sa bene quanto gli Stati Uniti d’America, in
quest’ora cruciale, siano considerati l’antemurale contro cui si è scatenata la
guerra dichiarata dai fautori del globalismo. Riponga la Sua fiducia nel
Signore, forte delle parole dell’Apostolo: «Posso tutto in Colui che mi dà
forza» (Fil 4, 13). Essere strumento della divina Provvidenza è una grande
responsabilità, alla quale corrisponderanno certamente le grazie di stato
necessarie, ardentemente implorate dai tanti che La sostengono con le loro
preghiere.
Con questo celeste auspicio e l’assicurazione della mia preghiera per Lei,
per la First Lady, e per i Suoi collaboratori, di tutto cuore Le giunga la mia
Benedizione.
God bless the United States of America!
+ Carlo Maria Viganò
Arcivescovo Titolare di Ulpiana
già Nunzio Apostolico negli Stati Uniti d’America
Domenica 25 ottobre 2020
Solennità di Cristo Re
venerdì 30 ottobre 2020
MARTINO CARVELLI E LA SUA FIAMMA ETERNA.
Nelle sue pagine emerge la sensibilità del giovane verso la gente, il quale anela per la la retta via, fin quando si accorge di essere un messaggero divino solo al compimento del suo ventesimo anno di età, da quel giorno trae dal mondo soprannaturale tutte le meraviglie che vorrà far rivelare a tutti su questo mondo macchiato dal peccato.
“Ho iniziato a lavorarci da circa un anno – afferma il giovane scrittore –
quando ho chiesto aiuto al mio amico Roby ho sperato di completarlo
nell’immediato”.
Il
libro s’intitola “ la fiamma eterna “ e presto sarà disponibile su Amazon. “ Vi
assicuro che non mancheranno emozioni e colpi di scena – continua il giovane
scrittore-“.
Martino
Carvelli ringrazia al suo collaboratore Roby Contarino e a Giacinto Bomparola,
il quale ha realizzato i disegni e Vincenzo Bassi si è interessato della
grafica.
domenica 25 ottobre 2020
COVID-19 E’ ANCHE AFFARE DI ‘NDRAGHETA
La crisi economica dovuta al COVID 19 è occasione d’illecito arricchimento, la verità quindi è il contrario rispetto a ciò che si voglia far credere, è la criminalità che ci guadagna, ancor di più la ‘ndrangheta, pare che quest’ultima subentri in eccellenti attività commerciali. Preoccupanti allarmi sono lanciati dai Magistrati impegnati in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata.
Nelle manifestazioni contro le misure adottate dal governo per contenere il virus non ci sono delinquenti, ma tanta brava e onesta gente, che soffre per i mancati introiti. L’emergenza sanitaria che sta attraversando l’Italia, e le misure contro il virus Covid-19, espongono quindi il nostro sistema economico al rischio continuo di riciclaggio di denaro e di finanziamento del terrorismo. Il blocco delle attività economiche, infatti, rende alla malavita organizzata, particolarmente alla ‘ndrangheta, la quale s’infiltra con facilità nei settori produttivi, favorendo azioni speculative o illecite da parte delle aziende in difficoltà finanziarie, attendendo il fallimento di titolari onesti, che per decenni, con il frutto del proprio sudore hanno realizzato eccellenze commerciali.
Le preoccupazioni arrivano anche dal
mondo della finanza, nei seminari organizzati presso gli istituti bancari aventi
come oggetto l’antiriciclaggio, si parla della questione “ Covid” e gli
intrecci con il malaffare, la stessa Unità per l’Informazione Finanziaria per
l’Italia ha stabilito con forte preoccupazione una serie d’indicazioni rivolte
ai soggetti obbligati al rispetto della normativa antiriciclaggio. E’ ovvio che
a fronte di questa situazione il Governo dovrà preoccuparsi della salute dei
cittadini, ma nello stesso tempo dovrà mantenere alta l’attenzione ed invitare
gli organi competenti ad agire per contrastare attivamente le crescenti
minacce. Se da un lato è fondamentale sostenere le persone e le imprese in
crisi, dall’altro occorre salvaguardare per tempo l’integrità dell’economia
legale.
sabato 24 ottobre 2020
COVID 19, A PROPOSITO DI NAPOLI, E' LA CRIMINALITA’ A GUADAGNARCI, ACQUISTANDO AZIENDE DA GENTE ONESTA
N.B. le immagini si riferiscono alla BCC del Crotonese duranti alcuni seminari relativi all'antiriciclaggio.
INFORNAZIONI DISTORTE: IL MALE SI RACCONTA TUTTO.
IN CONSIGLIO COMUNALE DI CROTONE CON TRE TEMATICHE A CUORE



SIAMO GIÀ NEI TEMPI DELL' APOSTASIA?
Più volte l' attuale Pontefice nega la divinità di Cristo, mettendolo sulla stessa stregua di un semplice profeta. Ha usato anche le seguenti espressioni: "Gesù fa lo scemo, non era pulito ecc.." Le dichiarazioni di Bergoglio sulla Beata Vergine e sulla trinità lasciano di stucco ogni credente. Lo stesso Papa, oggi benedice le nozze Gay, dando una "mazzata" all'antica famiglia cristiana.
Mi domando, ma la bimillenaria fede Cattolica può essere modernista e soddisfare le fantasie dell'uomo? La sacra Chiesa Apostolica Romana può dividersi in progressisti e conservatori? La fede può scindersi in correnti come i partiti politici? Mah, d'altra parte viviamo anche il periodo con due Papi, uno eletto, mentre l'altro è tuttora regnante.
Perdonatemi, ma da cattolico praticante, consentitemi di esprimere la mia perplessità, e non posso non esimermi di pormi un'ultima domanda: non vi sembra che si stiano vivendo i tempi dell' apostasia? Un solo consiglio: preghiamo, preghiamo, preghiamo...
LA MAGISTRATURA HA DIMENTICATO LO SPESSORE PROFESSIONALE DI QUESTO UOMO.
martedì 20 ottobre 2020
EMANUELE SCALISE FRA I MIGLIORI SULLE LAVORAZIONI DELLE CARNI
Emanuele Scalise ha
partecipato alle fasi finali delle tappe previste per il Campionato
Italiano Giovani talenti nell'attività relative alle macellazione delle
carni, ottenendo un lodevole risultato presso la città di Torino.
L'evento è stato organizzato
dalla Federazione Nazionale Macellai e dall’Associazione Provinciale
Macellai del capoluogo piemontese.
Il suo
percorso in Stagionello Academy, si forma, cresce ed entra a far parte della
squadra dei tutor dell’Academy che lo ha accolto, fino a diventare uno dei
protagonisti del Campionato Italiano Giovani Macellai.
La sua
competizione per la prima volta è avvenuta a Piacenza, poi a Crotone e
adesso a Torino, quanto prima parteciperà all' ultimo appuntamento che si terrà
a Latina. Emanuele Scalise ha partecipato alle fasi finali delle
tappe previste per il Campionato Italiano Giovani talenti nell'attività
relative alle macellazione delle carni, ottenendo un ottimo risultato
presso la città di Torino. L'evento è stato organizzato
dalla Federazione Nazionale Macellai e dall’Associazione Provinciale
Macellai del capoluogo piemontese.
Il suo
percorso in Stagionello Academy, si forma, cresce ed entra a far parte della
squadra dei tutor dell’Academy che lo ha accolto, fino a diventare uno dei
protagonisti del Campionato Italiano Giovani Macellai. La sua competizione per
la prima volta è avvenuta a Piacenza, poi a Crotone e adesso a Torino,
quanto prima parteciperà all' ultimo appuntamento che si terrà a Latina.
mercoledì 14 ottobre 2020
LA QUESTIONE AMBIENTALE CROTONESE IN UN FILM CON IL NOSTRO VINCENZO CARVELLI
“ Dario rappresenta
tutti noi.. un ragazzo inarrestabile - sostiene Vincenzo Carvelli - lui è quella
parte che nascondiamo spesso per colpa del sistema , la rabbia per
l'ingiustizia il coraggio di metterci la faccia e di contrastare i poteri forti
. È il mio primo film scritto e ideato da me - continua il giovane attore
scandalese - in collaborazione con la Cineisolaproduction
associazione cinematografica, con a capo Fabio Mancuso regista del film.“
Le riprese
dureranno circa un mese ci saranno molti attori noti tra cui Daniela Fazzolari
di Centovetrine, Marcello Arnone attore del film “ La Piovra”, “ Capo dei capi”
e” Il cacciatore”
Antonio Tallura tra i protagonisti di “ Squadra antimafia” ,
Gigi miseferi e Gianni Ciardo.