Nella mia Chiesa oggi
tutto mi appare scuro, tra mascherine
e odori di disinfettanti rigorosamente distribuito tra i fedeli, sacerdoti
dediti al lavaggio costante delle mani per dare la comunione ai pochi fedeli
rimasti tra i banchi. All'ingresso della chiesa un cestino nel quale depositare
le monetine e al posto delle acquasantiere, contenitori di detergente per
disinfettarsi. Nella casa del Padre non c’è più l'offertorio, non c’è più il momento per scambiarsi il segno
della pace.
Non c’è più il coro né
tanto meno i libretti in dotazione per i canti. Al termine di ogni funzione o
comunque prima di quella successiva si deve inoltre: igienizzare il luogo di
culto e la sacrestia; cambiare l'aria; disinfettare accuratamente i vasi sacri,
vassoi, ampolline o ogni altro oggetto utilizzato; disinfettare accuratamente i
microfoni. Nella sacra Casa del Signore, tutto è disinfettato, anche l’aria che
un tempo ci inebriava di Spirito Santo.
Nessun commento:
Posta un commento