Diffidate di questa parola, inventata dall'élite mondialista, che di fatto non include nessuno, ma piuttosto esclude! A Parigi, per includere la pugile algerina transgender (nel suo DNA sarebbe presente il cromosoma XY), hanno escluso Angela Carini, ma il termine "inclusione" è spesso usato in riferimento agli immigrati, che devono essere sempre accolti, anche se sospettati di avere precedenti penali. Questo, di fatto, spesso esclude i concittadini italiani, che spesso devono subire soprusi. Esiste un elenco di come, tramite l’inclusione, si tenda ad escludere gli altri.
Angela Carini ha sentito di dover combattere, ma dopo meno di un minuto ha subito colpi seri che le hanno fatto perdere subito l’equilibrio e la capacità di respirare. È stata quindi costretta a ritirarsi. Non entro nel merito, ma vedere il fisico dell' "algerina" è palesemente massiccio, non sembra una competizione paritaria.
La ragazza è così sconcertata dai ritirarsi dal mondo della boxe; la parola magica "inclusione" ha dato i suoi frutti: ha escluso una giovane e talentuosa atleta italiana da uno sport (ma anche da un mondo) diventato fracido.
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