Post in evidenza

ECCO PERCHÉ OGNI FAMIGLIA DI UN TEMPO AVEVA " A CAPRICEDDRA".

  Sembrano passati secoli, eppure, ogni volta che trovi sui Social un'immagine come quella postata, i ricordi riaffiorano e li vivi nel ...

sabato 19 aprile 2025

PROVE TECNICHE PER "PASSARI L'ACQUA", OVVERO PER TRASCORRERE LA PASQUETTA, MA NON MANCANO I RIFIUTI.


La famosa Pasquetta, comunemente chiamata "passare l'acqua", è da sempre una giornata dedicata alla fuga in campagna. È un momento in cui ci lasciamo avvolgere dai profumi della terra, dal suono dei campanacci dei bovini, dai prati fioriti e dalle bellezze della natura. 

Oggi siamo passati nel bosco di Manco Ferrato per verificare se il lunedì dopo Pasqua possa regalarci una giornata piacevole ed ecologica, la nostra campagna non si smentisce, dove le ginestre e la macchia mediterranea sono ancora rigogliose. Si incontrano alcune querce secolari, numerosi ulivi, e altri alberi, tanti prati fioriti dai tanti colori, purtroppo si nota anche tanto abbandono. Le pianure, un tempo coltivate a vigneti, oggi sono rare da vedere, e il passare del tempo ha lasciato il segno anche in questi luoghi. È anche evidente come l’uomo moderno spesso dimentica il rispetto per la natura, compiendo veri delitti ambientali, e non di rado si trovano rifiuti abbandonati in questi spazi.

Come diceva la vecchia canzone di Modugno: "Amara terra mia". È un richiamo a riflettere sulla nostra responsabilità nel custodire e proteggere la bellezza di questi luoghi, affinché ancora possiamo goderci momenti di gioia e condivisione con la natura.

Nessun commento:

Posta un commento